“KFI non ha introdotto solo tecnologia, ma anche una mentalità innovativa che ha portato valore aggiunto nell’organizzazione del lavoro e per la crescita di CDU.”
Con questa frase si è chiusa l’entusiasmante intervista ad Aldo Basile – Direttore Generale di CDU Consorzio Distributori Utensili – dopo aver raccontato il percorso di sviluppo, svolto insieme a KFI, alla ricerca di una soluzione che potesse efficientare alcune attività logistiche e che, infine, ha portato all’implementazione della soluzione vocale Vocalize per l’ottimizzazione del processo di voice picking in magazzino.
Il progetto sviluppato è significativo perché esplicita un valore che KFI desidera condividere nella quotidianità con i clienti: quello della sostenibilità economica ed etica del lavoro, con una forte attenzione a scommettere insieme al cliente su risultati e tempistiche.
Come abbiamo potuto felicemente riscontrare attraverso il case study CDU, in cui l’azienda dopo pochi mesi è riuscita a ripagare l’intervento tecnologico e innovativo, procedere alla trasformazione tecnologica non è un costo, ma un investimento che porta benefici concreti nel breve-medio periodo.
Con una visione complessiva possiamo affermare che intervenire per l’ottimizzazione dei processi logistici, in seguito a un’approfondita analisi del caso specifico, è una scelta economicamente sostenibile.
Operatori sereni e meno affaticati grazie al voice picking
È giusto sottolineare però che il lavoro che ci impegniamo a svolgere, per rendere la logistica delle aziende maggiormente innovativa, non riguarda solo i numeri. Allargando lo sguardo è facile rendersi conto che prendersi cura di tutto il processo significa innanzitutto dedicare una maggiore attenzione alle persone.
La dimostrazione, riprendendo l’intervista di Aldo Basile, la si può osservare dalla seguente citazione:
“Inizialmente gli operatori erano scettici rispetto alla soluzione vocale. Testandola però, si sono resi conto di percorrere molta meno strada e di essere meno stanchi a fine turno. Questo ha permesso loro di affrontare al meglio anche i picchi di lavoro associati ai primi giorni del mese, tanto che ora riescono a chiudere il turno come nei periodi normali. Abbiamo infatti ottenuto un aumento della produttività di circa il 15-20%. Ad oggi gli operatori sono così abituati a seguire la voce che li guida che, se dovessero ricominciare a fare i prelievi in modo analogico, probabilmente farebbero molta fatica.”
Per analizzare la sostenibilità relativa alla qualità del lavoro, inoltre, bisogna considerare che l’ottimizzazione delle attività con l’aiuto della tecnologia, non ha la finalità di ridurre il lavoro delle persone – nonostante spesso quelle attività riempiano le loro giornate – ma di spostare gli operatori su lavori che portino maggiore valore al loro tempo, che diano una maggiore soddisfazione, un senso di partecipazione che si protrae fino a fine turno.
KFI un partner affidabile e professionale
Inoltre, c’è un ultimo aspetto da porre in evidenza: l’importanza delle tempistiche. La precisione nell’organizzazione e la puntualità sono fattori sempre più determinanti nel nostro settore. Nonostante le difficoltà nel reperire materie prime che dobbiamo affrontare noi e i nostri fornitori da un anno a questa parte.
Non sempre è possibile soddisfare le esigenze che ci vengono sottoposte però, il principio che cerchiamo di condividere con i nostri clienti è lavorare con trasparenza da entrambe le parti. Per questo cerchiamo di mantenere quanto promesso.
“È la prima volta che vedo un Gantt rispettato con tale precisione, non mi era mai capitato. KFI ha rispettato tutte le scadenze e sono consapevole di quanto ciò sia difficile quando si parla di software” ha aggiunto a tal proposito Aldo Basile.