Obiettivi:
- Riduzione degli errori
- Maggiore ergonomia
- Digitalizzazione del processo
Risultati:
- Azzeramento degli errori
- Training time ridotto di circa l’80%
- Maggiore comfort e sicurezza per gli operatori
- Eliminazione del 100% della carta
Implementazioni Future:
- Estensione della soluzione in altre aree del plant
- Raccolta di ulteriori dati ed elaborazione di nuovi KPI
La sfida
Obiettivo zero difetti: a partire dal picking
Presso il plant Whirlpool il ciclo produttivo dei piani cottura è distribuito su 4 linee di assemblaggio, rifornite da 2 supermarket strutturati per ospitare fino a 4.500 componenti diversi. La produzione gestisce la complessità derivante dall’assemblaggio di oltre 600 prodotti differenti, con un processo di prelievo basato su fogli di carta che generava errori, dati non sempre affidabili e il rischio di perdere o danneggiare i supporti cartacei.
La soluzione
Spark, la piattaforma che ottimizza le logiche di processo nell’intralogistica
La squadra di progetto ha deciso di intervenire su uno dei supermarket puntando sulla tecnologia Pick-By-Light delle etichette elettroniche. Le ESL sfruttano diversi colori di LED per guidare il lavoro di più operatori contemporaneamente e aggiornano i propri display, riportando i quantitativi da prelevare e il numero della missione in corso.
L’integrazione della soluzione con il gestionale SAP MII di Whirlpool è assicurata da Spark, la piattaforma software KFI che abilita l’utilizzo delle più evolute tecnologie di campo secondo logiche di processo ottimizzate. Lato client, l’applicazione mostra a terminale la lista delle commesse in ordine cronologico, imponendo all’operatore di seguire una certa consequenzialità, mentre l’amministratore visualizza in tempo reale i dati dei processi operativi. In questo modo, attraverso cruscotti grafici, è possibile monitorare lo stato di avanzamento delle attività.
I risultati
Nessun errore e minor training time grazie alle ESL
Nelle prime settimane dall’implementazione nessun componente errato ha raggiunto la linea produttiva e il tempo di formazione del personale è calato di circa l’80%. La digitalizzazione dei dati inoltre ha permesso di ottimizzare la gestione, migliorare l’ergonomia degli operatori e il completo abbandono della carta, con effetti positivi sulla sostenibilità.
“Inizialmente il cambiamento ha comportato una certa resistenza. Gli operatori più esperti erano abituati a fare affidamento sulla propria memoria ma ora, grazie alle luci, lavorano meglio e si sentono più sicuri”
afferma Gaetano Porticone – WCM Engineer.
I prossimi passi prevedono l’estensione dell’impianto anche al secondo supermarket. Per Eleonora Notarpietro – Supply Chain Manager – infatti,
“la forza di una soluzione di questo tipo è che è estendibile su larga scala a tutto il magazzino, ed è questa la direzione in cui Whirlpool sta procedendo. È un progetto di cui siamo molto orgogliosi e che presentiamo sempre con piacere ai colleghi di altri plant o ai membri del Management in visita”.
Stabilimento Whirlpool di Melano – Fabriano (AN), Italia
Whirlpool Corporation nel 2015 ha realizzato l’hub europeo per la produzione dei piani cottura presso il proprio stabilimento di Melano. Qui, attraverso 12 linee produttive, fluiscono circa 1.5 milioni di elettrodomestici ogni anno.
Nel 2021, anche grazie alla partnership con KFI, il plant ha ottenuto il “Bronze Level” a certificazione dell’impegno nel miglioramento continuo nell’ambito del programma “Word Class Manufacturing”.
Eleonora Notarpietro
Supply Chain Manager
Gaetano Perticone
WCM Engineer