Tracciabilità anche per lavatrici e lavastoviglie

Azienda cliente:

produttore di grandi elettrodomestici per importanti marchi internazionali

Ambito della soluzione:

applicazione di tag RFID sui prodotti e tracciamento automatizzato della merce in uscita dalle baie di carico

Errori di carico

L’azienda cliente si è rivolta a KFI per automatizzare i processi di spedizione e per implementare un sistema di tracciabilità per gestire più agevolmente i richiami sui prodotti già in distribuzione.

In origine, ricevuto l’ordine di spedizione, il WMS del cliente inviava il comando di prelievo al magazzino automatico, facendo transitare lavastoviglie e lavatrici in area spedizione. Qui gli operatori scansionavano il codice a barre degli articoli per registrarne lo scarico dal sistema informatico. Infine, gli elettrodomestici venivano caricati sui mezzi di trasporto per la consegna.

Tuttavia, le operazioni manuali di scansione comportavano alcune criticità, tra le quali:

•  incongruenze inventariali tra le giacenze fisiche e quelle a sistema (mancata scansione di alcuni prodotti);
• errori nell’evasione degli ordini (errori quantitativi e qualitativi nel carico dei mezzi).
• perdita di tempo nella lettura dei barcode celati dagli imballi (scomposizione dei pallet e apertura dei packaging)

La soluzione
Un processo senza macchia

KFI ha proposto l’implementazione di un sistema di tracciamento RFID, in grado di identificare gli articoli e di rilevarne il passaggio attraverso le baie di carico.

All’inizio della linea di produzione è stata installata un’etichettatrice automatica KFI AP150. Questa, in base all’ordine di produzione ricevuto dal MES, recupera in un apposito database le informazioni necessarie alla scrittura dei tag RFID (codice prodotto, matricola, ecc.) e li applica sulle vasche che fanno da basamento per gli elettrodomestici.

In corrispondenza delle due baie di carico del magazzino, invece, sono stati allestiti dei gate RFID con antenne e reader fissi. Questi consentono la rilevazione automatica dei dati codificati nei tag delle lavatrici e delle lavastoviglie in uscita (fino a 18 contemporaneamente), aggiornando le giacenze a sistema in tempo reale.

A latere di queste installazioni, gli operatori sono stati dotati di appositi lettori portatili che consentono di sfruttare la tecnologia RFID anche per eseguire l’inventario.

Risultati brillanti

Grazie all’installazione di due display gli operatori possono monitorare costantemente le operazioni di etichettatura e, attraverso segnali visivi a logica semaforica, la correttezza degli articoli in uscita. Questo ha permesso una maggiore accuratezza nell’evasione degli ordini e la definizione di un processo completamente automatizzato per l’invio della merce: dall’input inviato dall’ERP al transito attraverso le baie, passando per il prelievo dal magazzino e le movimentazioni lungo i nastri trasportatori.

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